Gentili Clienti,
come comunicato con le circolari nn. 4/2021 e 9/2021, si ricorda che improrogabilmente entro il 10 giugno 2021 è necessario procedere all’archiviazione sostitutiva delle fatture elettroniche emesse e ricevute nel corso del 2019.
Abbiamo già anticipato che il processo di conservazione è una procedura tecnica di archiviazione dei documenti elettronici, che deve rispettare precisi requisiti affinché il documento mantenga valore legale. Per tali ragioni tramite la vostra casa di software occorre che tali procedure siano correttamente effettuate.
Ricordiamo inoltre che la conservazione può essere affidata gratuitamente anche all’Agenzia delle Entrate tramite apposita opzione da attivare sul portale Fatture & Corrispettivi che passa automaticamente in conservazione tutte le fatture che transitano attraverso lo SDI senza ulteriori operazioni affiancando il servizio fornito dalle vostre case di software.
In relazione al servizio fornito dall’Agenzia delle Entrate, con comunicato del 4 giugno 2021 l’Agenzia stessa ha reso noto che, attivando ora la procedura, sarà possibile retrodatare al 1° gennaio 2019 la data di decorrenza del servizio di archiviazione, anche mediante revoca e riattivazione del servizio eventualmente già richiesto in data successiva al 1° gennaio 2019.
Per verificare la data di attivazione del servizio, ed eventualmente retrodatarla revocando e riattivando il servizio, occorre connettersi al portale Fatture & Corrispettivi, selezionare la voce “Fattura elettronica e conservazione”
Poi “Conservazione” e “Accedi alla sezione conservazione”
E infine “Gestione dell’accordo di servizio” e “Verifica o modifica lo stato dell’accordo”
Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito.