Circolare di Studio n. 20 del 21 giugno 2022

Assegno unico e universale per figli a carico erogato dall’Inps

 

Gentile Cliente,

è stata recentemente riformata la normativa sui cd. “assegni familiari per i figli a carico” (ora assegno unico e universale), che prevede la presentazione di una domanda entro il 30 giugno 2022. Nell’approssimarsi di tale data ne riportiamo di seguito gli aspetti principali.


Premessa

L’Assegno unico e universale è un sostegno economico riconosciuto alle famiglie:

  • per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, a decorrere dal settimo mese di gravidanza;
  • per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni che:

frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;

svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;

sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;

svolga il servizio civile universale;

  • per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.

L’assegno assorbe le detrazioni Irpef per tali categorie di soggetti mentre le detrazioni continuano ad essere applicabili per i figli di età pari o superiore a 21 anni.

Si ricorda che sono fiscalmente a carico i figli che abbiano un reddito non superiore a:

  • € 4.000,00
  • ovvero a € 2.840,51 nel caso di figli di età superiore a 24 anni.
  •  

Importo dell’assegno

L’importo [Definito ai sensi del Decreto Legislativo 21 dicembre 2021, n. 230] varia in relazione alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.

 

L’assegno è definito universale in quanto viene comunque garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di € 40.000.

 

Per ottenere ISEE, si consiglia di recarsi presso uno degli intermediari abilitati a prestare l’assistenza fiscale (CAF). In alternativa, è anche possibile procedere al calcolo online sul sito internet dell’INPS mediante apposite credenziali di accesso (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi).

 


 

Requisiti e presentazione della domanda 

 

La misura è rivolta a tutte le categorie di lavoratori dipendenti (sia pubblici che privati), lavoratori autonomi, pensionati, disoccupati, inoccupati ecc.

 

La domanda deve essere presentata annualmente, comprendendo le mensilità che vanno da marzo a febbraio dell’anno successivo.

 

Per il 2022  l’assegno viene comunque  riconosciuto a partire dal mese di marzo 2022, a condizione che le domande vengano presentate entro il 30 giugno 2022.

 

Per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione.

 

Le modalità di presentazione della domanda sono le seguenti:

 

  • dal sito INPS al servizio "Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
  • tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi (agli enti di patronato potrà inoltre essere richiesta anche l’elaborazione dell’ISEE per coloro che dovessero ritenere utile la relativa presentazione).

 

L’assegno unico viene erogato al percettore direttamente dall’Inps.

 


 

Lo Studio resta a disposizione per eventuali chiarimenti.