Gentile Cliente,
a far data dal 01 Luglio 2020 è prevista la riduzione del limite di utilizzo del denaro contante dagli attuali 2.999,99 euro a 1.999,99 euro.
Nella sostanza saranno vietati pagamenti in contanti per importi pari o superiori ad euro 2.000,00. Il divieto fa riferimento al trasferimento di denaro contante (e di titoli al portatore) effettuati a qualsiasi titolo tra “soggetti diversi” (persone fisiche o giuridiche).
Particolare attenzione va posta ai pagamenti frazionati che, ove cumulati, superino le predette soglie. I limiti all’uso del contante infatti, quale che ne sia la causa o il titolo, valgono anche quando il trasferimento sia effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono “artificiosamente frazionati”.
Ricordiamo che per operazione frazionata si intende un’operazione unitaria sotto il profilo economico, di valore pari o superiore ai limiti, posta in essere attraverso più operazioni, singolarmente inferiori ai predetti limiti, effettuate in momenti diversi ed in un circoscritto periodo di tempo fissato in 7 giorni, ferma restando la sussistenza dell’operazione frazionata quando ricorrano elementi per ritenerla tale.
E’ inoltre confermata la deroga prevista per i turisti stranieri che possono continuare ad utilizzare il denaro contante entro il limite di 15.000,00 euro per l’acquisto di beni e di prestazioni di servizi legate al turismo, effettuati presso i commercianti al minuto e soggetti equiparati e le agenzie di viaggio e turismo. Tale possibilità richiede tuttavia il rispetto di alcuni obblighi di comunicazione.
La violazione dei suddetti divieti di utilizzo del contante determina l’applicazione di apposite sanzioni pecuniarie per un importo da euro 3.000,00 a euro 50.000,00. Si evidenzia che è stato tuttavia prevista una riduzione delle sanzioni, in particolare, per le violazioni commesse e contestate dall’1.7.2020 al 31.12.2021, per le quali il minimo edittale sarà pari a 2.000,00 euro. Per le violazioni commesse e contestate a decorrere dall’1.1.2022, invece, il predetto minimo edittale sarà ulteriormente abbassato a 1.000,00 euro.
Lo Studio