Gentile cliente,
l’articolo 137 del Decreto Rilancio (D.L. 34/2020) ha previsto la riapertura dei termini per l’effettuazione della rivalutazione del costo fiscalmente riconosciuto di terreni e partecipazioni. L’adempimento è di particolare interesse per coloro – principalmente persone fisiche, ma anche enti non commerciali e società semplici – che avessero intenzione di cedere tali beni ad un corrispettivo più alto del prezzo di acquisto.
Il termine per la rideterminazione del costo fiscale dei suddetti beni è ora fissato al 15 novembre 2020.
Per fruire della norma agevolativa:
La norma agevolativa è rivolta a:
Per poter usufruire della rivalutazione è necessario che entro il citato termine del 15 novembre 2020:
- un professionista abilitato rediga e asseveri la perizia di stima della partecipazione o del terreno;
- il contribuente versi l’imposta sostitutiva dell’11% che si ricorda viene calcolata sull’intero valore di perizia. Il versamento può avvenire anche in forma rateizzata, in tre rate annuali di pari importo aventi scadenza 15 novembre 2020, 15 novembre 2021 e 15 novembre 2022 (le rate andranno maggiorate degli interessi al tasso del 3% annuo).
Si ricorda infine che l’opzione per la rivalutazione si considera perfezionata con il versamento, entro il termine del 15 novembre 2020, dell’intero importo dell’imposta sostitutiva o della prima rata in caso pagamento rateale.
Lo Studio resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento.