Gentile Cliente,
segnaliamo che, in continuità con le medesime misure già adottare nel corso degli scorsi anni, è stato nuovamente esteso il credito imposta per investimenti pubblicitari in favore di:
- leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche e paralimpiche;
- società sportive professionistiche e società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi olimpici e paralimpici e che svolgono attività sportiva giovanile;
in riferimento agli investimenti effettuati dal 10 agosto 2024 al 15 novembre 2024.
Possono beneficiare di tale credito le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali.
Tra gli aspetti di rilievo relativi alla fruizione del credito, si segnala che:
- l’investimento in campagne pubblicitarie deve essere di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro;
- l’investimento deve essere rivolto a leghe e società sportive professionistiche e società e associazioni sportive dilettantistiche con ricavi relativi al periodo d’imposta 2023, e comunque prodotti in Italia, almeno pari a 150.000 euro e non superiori a 15 milioni di euro (in caso di enti sportivi costituiti a decorrere dal 1° gennaio 2023, non è richiesto il requisito relativo ai ricavi);
- gli enti sportivi devono certificare di svolgere attività sportiva giovanile;
- gli enti sportivi sono esclusi qualora aderiscano al regime previsto dalla L. 16 dicembre 1991 n. 398;
- i pagamenti devono essere effettuati con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili previsti dalla norma;
- è prevista un limite di spesa di 7 milioni di euro, pertanto, nel caso di insufficienza delle risorse disponibili rispetto alle richieste ammesse, si procederà alla ripartizione tra i beneficiari in misura proporzionale al credito d’imposta spettante;
- il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione;
- l’istanza deve essere indirizzata al Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul cui sito sarà reso pubblico apposito avviso relativo a modalità e termini di invio della domanda.
Lo Studio resta come sempre a disposizione per ogni eventuale assistenza.